ELIO RIMOLDI - ELIO RIMOLDI

Elio Rimoldi, classe 1948, da sempre appassionato di natura, escursionismo e viaggi, fin dal 1967 ha allevato, selezionato ed addestrato i cani nordici di razza Siberian Husky ed Alaskan Malamute.
Ha seguito un cammino formativo e professionale che lo ha portato ad accostarsi al Grande Nord.
Giovanissimo si inserisce nel mondo dell’addestramento e dell’allevamento dei cani da difesa e da utilità; la costante crescita professionale è favorita da studi teorici e dalle esperienze pratiche nell’ambiente cinofilo italiano ed estero.
Ottiene numerosi riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale; tra gli altri, la vittoria al Campionato Italiano a Bologna nel 1980; la nomina a Direttore Cinofilo per la tutela della razza da slitta a Brunico nel 1985; la vittoria al Campionato Italiano CISD categoria C1 a Enego (Vi) nel 1988; la nomina a Presidente dello Sled Dog Team Italia, riconosciuto dalla Federazione FISTEC internazionale nel 1990; l’attribuzione della tessera di Controllore di Allevamento da parte dell’Ente Nazionale della Cinofilia nel 1991.
Nel 1976 è abilitato dalla Scuola Nazionale Cani da Valanga all’impiego in operazioni di soccorso alpino.
Appassionato da sempre di montagna ha scelto la specializzazione nell’allevamento dei cani nordici proprio per poter vivere insieme ai suoi animali sul campo: infatti questa passione ha rafforzato in lui il desiderio di viaggiare e lo ha spinto ad affrontare spedizioni con i cani da slitta sull’Atopiano di Asiago (1985), nella Foresta Nera (1987), in Canada (1988), in Groenlandia (2001), e in Finlandia (2004).
È titolare e gestisce la “Casa Rimoldi” (www.casarimoldi.com ) a Tradate (Va) dove applica una rigorosa selezione nell’allevamento dei suoi cani, organizza corsi di addestramento (obbedienza, guardia, difesa, traino) favorendo la conoscenza approfondita nel rapporto di ogni padrone con il suo cane. Ha organizzato inoltre corsi di slego su slitta o, in assenza della neve, su kart e biche, con le differenti tecniche di attacco dei cani secondo la cultura inuit.
Alla sua tradizionale passione per la fotografia e per i documentari naturalistici, unisce, come attività artistica coltivata di recente, anche una riconosciuta abilità pittorica.